sabato 31 dicembre 2011

L'ANNO CHE VERRA'

eccoci infine giunti alla fine di questo 2011..un'anno denso di eventi importanti che segneranno la nostra storia di genere umano, un'anno che dovrebbe,spero,averci finalmente insegnato che la natura è più forte,sempre e comunque;non la possiamo nè imbrigliare nè guidare. Un'anno che ha calato lo strapotere delle banche sulla vita quotidiana e sui sogni di noi gente comune che ancora speriamo, sogniamo e...produciamo. Sono sempre più convinto,e come me molti altri, che ci sia un macro-piano per controllare e disporre delle ricchezze individuali. Troppi i segnali inequivocabili, tutti convergenti nella stessa direzione. Lo staccare le monete dall'oro per metterle sotto scacco delle banche private che, finanziando il debito degli stati sovrani, ufficiosamente ne controllano politiche finanziarie e monetarie. Non è un caso il tracollo della Grecia e quello sottaciuto della Spagna;così come il nostro d'altra parte. Questi signori stanno portando avanti il loro piano a spallate e colpi di rating. Buffo che oggi, guarda un pò, si dica che lo spread non influisca sulla moneta...e allora perchè avete impaurito tutti prima? Quello che però mi preoccupa,e conseguentemente mi stimola ancora più, è il piano vigliacco di abbassare incredibilmente il livello culturale, e quindi di riflessione, comprensione e pensiero, degli individui. Si stanno formando gregge sterminate di "mucche" pascolanti nell'ignoranza, nella paura e nell'assoluta perdita di ogni tipo di speranza e quindi di futuro. tutto questo è intollerabile,per questo mai abbassare la guardia, ma al contrario elevare gli standard, stimolare la cultura, la passione per l'apprendimento e approfondimento, la scelta, la decisione, il merito, il lavoro. Ci aspetta un'anno ancora più tosto, duro, da creare in prima linea. Paura? Mai! Noi vogliamo contribuire alla Rivoluzione Culturale, alla cultura del lavoro, del merito, del rispetto e della legalità e quindi....serriamo le fila, buon 2012!

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